Rivalutazione di partecipazioni e terreni (art. 1, cc. 107 109)
- Gennaio 20, 2023
- Categories: Finanza aziendale, Fiscalità, PMI
Cos’è la rivalutazione di partecipazioni e terreni (art. 1, cc. 107 109)
La rivalutazione di partecipazioni e terreni è una procedura prevista dalla normativa fiscale che permette di aumentare il valore contabile di tali beni al fine di ridurre l’imposta sul reddito dovuta. L’articolo 1, commi 107 e 109 del Codice civile regolamenta questa procedura e stabilisce le condizioni per poterla effettuare.
Quali sono i vantaggi per l’imprenditore?
La rivalutazione di partecipazioni e terreni (art. 1, commi 107 e 109) è importante per l’imprenditore perché può apportare diversi vantaggi:
- riduzione dell’imposta sul reddito: aumentando il valore contabile dei beni, la base imponibile su cui calcolare l’imposta sul reddito viene ridotta, il che significa che l’imprenditore pagherà meno imposte sui redditi derivanti da questi beni;
- miglioramento del patrimonio netto: la rivalutazione può aumentare il patrimonio netto dell’azienda, il che può migliorare la sua posizione finanziaria;
- valutazione delle aziende partecipate: la rivalutazione di una partecipazione può avere effetti positivi sulla valutazione delle aziende partecipate, soprattutto nel caso in cui queste siano quotate in borsa o abbiano una maggiore visibilità;
- opportunità per ottimizzare la struttura fiscale: la rivalutazione può essere utilizzata come strumento per ottimizzare la struttura fiscale del proprio patrimonio immobiliare;
- maggiore trasparenza e chiarezza nella contabilità: la rivalutazione deve essere effettuata sulla base delle quotazioni ufficiali del mercato immobiliare e deve essere documentata da un perito indipendente, questo garantisce maggiore trasparenza e chiarezza nella contabilità dell’azienda.
Tuttavia, è importante notare che la rivalutazione deve essere effettuata solo per i beni che sono stati posseduti per almeno cinque anni e solo per una volta ogni cinque anni.
Legge di bilancio 2023:Principali novità sulla rivalutazione di partecipazioni e terreni (art. 1, cc. 107 109)
Per i beni detenuti alla data del 11°gennaio 2023 è consentito a Persone Fisiche, Società Semplici ed enti non commerciali di rivalutare il costo o valore di acquisto, attraverso il pagamento di una imposta sostitutiva in misura pari al 16 da versarsi entro la data del 15 novembre 2023 ovvero in tre rate di pari importo In caso di opzione per il versamento rateale, entro detta data deve essere versata solo la prima rata mentre le rate successive scadranno rispettivamente il 15 novembre 2024 e 2025 e saranno maggiorate degli interessi in misura pari al 3% annuo.
Come possiamo aiutare la tua impresa? Ecco il valore aggiunto dei Professionisti Noverim!
Il valore aggiunto di Noverim nella rivalutazione di partecipazioni e terreni (art. 1, commi 107 e 109) è la sua competenza e la sua esperienza nell’analizzare e valutare i beni oggetto di rivalutazione:
- conoscenza del mercato immobiliare: il team di professionisti ha una conoscenza approfondita del mercato immobiliare ed è in grado di determinare il valore corretto dei beni in base alle quotazioni ufficiali;
- esperienza nella valutazione delle partecipazioni: il team di Noverim ha l’esperienza per valutare correttamente i complessi aziendali, tenendo conto dei fattori che possono influire sulla loro valutazione, come il posizionamento competitivo, il modello di business, la capacità di generazione di reddito e di flussi di cassa, la fase di vita e molti altri;
- conoscenza delle leggi e delle norme fiscali: i professionisti sono in grado di aiutare l’imprenditore a comprendere e rispettare le leggi e le norme fiscali relative alla rivalutazione di partecipazioni e terreni, evitando eventuali sanzioni;
- supporto nella redazione della documentazione: Noverim supporta l’imprenditore nella redazione della documentazione necessaria per la rivalutazione, garantendo che sia completa e conforme alle disposizioni legali.
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